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15 Giugno. Inviati con pulmino gli zaini grandi all'Hotel Betulle a Piano Provenzana, saliamo con gli zainetti (qualcuno a piedi ed altri in funivia e poi con pulmini giganti) alla parte pił alta visitabile, la "Torre del Filosofo". Qui si cammina su una crosta di lava solidificata sotto la quale c'č lava fresca (un eufemismo). Siamo gli unici con gli scarponi, tutti gli altri se va bene hanno scarpe da ginnastica, altrimenti ciabattine infradito. Sono i turisti di mare ai quali viene proposto un tour in giornata sull'Etna (bus+funivia+guida a caro prezzo), passando in un paio d'ore da zero a 2.900 mt, vestiti in qualche modo. Visto che la lava solidificata ne ha sotto di ben calda (fino a 1.000 gradi), il terreno lavico (di per sč molto abrasivo) tende a sciogliere le ciabattine..... Abbandonata la pazza folla saliamo verso il cratere vecchio a 3.300 mt e godiamo di visioni infernali. Poi iniziamo la lunga discesa che ci porterą all'Hotel Betulle a Piano Provenzana (-1.300 mt).
Il gruppo in cammino verso la "torre del filosofo" a 2.900 mt | Due passi sulla lava solidificata...da poco |
visto che appena sotto č ancora caldina... | Difatti alcuni intraprendenti la prelevano e ne fanno portaceneri per turisti |
Questa invece, a 10 metri da noi, č ancora fluida | Diciamo che scorre come un ruscello (tranquilli che il tizio non sta facendovi abluzioni) |
In cammino per l'ultimo strappo | Il bordo del gran cratere |
Dal quale affacciarsi con estrema attenzione | Palle di neve |
Di corsa verso l'Hotel Betulle | Uno dei tanti crateri secondari |