7 Maggio: fatta colazione risaliamo il canyon di provenienza e visitiamo un villaggio agricolo oramai abbandonato e poi raggiungiamo la cima (+200 mt sulla spiaggia) dove ci aspetta una panoramica visione. Raggiungiamo la sottostante chiesetta che s'affaccia sulla vastità dell'Egeo, continuiamo a girovagare sulla sommità della collina,  visitiamo le rovine archeologiche di un villaggio che sembra risalirebbe al primo millennio DC ed infine torniamo alla nostra baia, dove nel frattempo è arrivata la barca. Il pilota si sta dando da fare con una grigliata per pranzo, che tutti gustiamo voracemente (tanto per cambiare...). Saliamo a bordo con un pò di tristezza e raggiungiamo Diafani, e da lì, cambiata barca, in altre 2 ore perveniamo a Pigadia. Cena finale ed al mattino dell'8 maggio veloce visita a Pigadia (già facente parte dal 1912 alla fine della WW2 dei domini italiani nel Dodecanneso)e poi tutti (meno 2 che partiranno il 9) all'aereoporto. Da qui ulteriori separazioni, con baci ed abbracci, per i vari voli di rientro in Italia.